MARSCIANO SCELTA COME TAPPA PER IL RADUNO DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE FRIULANA IN UMBRIA

L’ente culturale friulano in Umbria ha inaugurato domenica 22 ottobre la nuova stagione di incontri, ripartendo dalla citta’ di Marsciano luogo scelto per la celebrazione del pranzo associativo. Il Ristorante del Tennis club della località ha infatti ospitato soci e simpatizzanti dell’Associazione nota come “Fogolar Furlan Umbria” provenienti da tutta la regione. Lo scopo del Raduno non è si è limitato al momento conviviale del pranzo ma ha dato altresì spazio a rilevanti interventi istituzionali predisponendo una occasione di confronto fra gli aderenti al movimento associativo. Il sodalizio fondato in Umbria nel 1982 facente parte delle rete delle comunità friulane nel Mondo coordinate da Udine da Ente Friuli nel Mondo, si prefigge di preservare legami e valori insiti nelle proprie radici per favorire la condivisione e l’incontro con le altre culture. Il raduno di Marsciano non è passato inosservato agli occhi di alcune autorità del Friuli Venezia Giulia, come La Società Filologica Friulana che ha desiderato prendervi parte incaricando di essere rappresentata in loco dalla Consigliera Silla Stel su decisione del Direttore Feliciano Medeot. Durante la manifestazione la Filologica ha destinato alla comunità friulana in Umbria preziosi omaggi che sono stati presi in consegna dallo storico Presidente Tiziano Ronco, dalla fondatrice Edda Patat Rapaccini e dal  Presidente attualmente in carica Stefano Mariotti. L’intero evento è stato allietato da momenti di intrattenimento organizzati proprio da Silla Stel che giungendo da Udine ha ricevuto l’accoglienza necessaria di tutto il “Fogolar Furlan Umbria”. L’iniziativa ha permesso inoltre ad alcuni associati di spicco come l’ingegner Luigi Corradi dello Studio di Terni specializzato nella progettazione di stadi di calcio, di prendere la parola durante il pranzo raccontando le proprie esperienze. Dall’altro lato non è mancata l’intraprendenza giovanile con una esibizione di ballo anni 50 imbastita da Cristina Milanese, ragazza di Pordenone affiancata dal proprio compagno umbro Nicola Bazzica. La data di Marsciano si è rivelata per l’ente culturale friulano un appuntamento equilibrato fra i momenti di necessaria convivialità e quelli istituzionali, riuscendo nell’intento di saldare nuovamente i legami dei soci nello spirito delle proprie radici identitarie. Il successo in termine di adesioni è una premessa che fa ben sperare sullo sviluppo futuro dell’Associazione la quale sempre piu’ in conformità con gli scopi statutari desidera stringere relazioni con altre realtà associative per offrire la propria cooperazione e contribuire alla realizzazione di eventi culturali, sostenendo specialmente quelli che abbiano per finalità la conservazione e la divulgazione dei valori che caratterizzano l’identità dei popoli.