Sabato 5 ottobre un laboratorio per ragazzi e una performance di arte digitale:
“MuseiOn” è un’iniziativa realizzata con fondi PSR e promossa dai Musei
Nazionali di Perugia in collaborazione con la Regione Umbria.
“La Sottile Linea d’Umbria”: due musei, due punti, una sola linea.
Dal 20 luglio in Umbria ha preso il via una nuova proposta culturale grazie alla quale il contemporaneo “permea” l’antico offrendo iniziative nuove, straordinarie in grado di generare potenti suggestioni fino al 2 novembre. Con un lavoro di sistema è nata “La Sottile Linea d’Umbria”, grazie al progetto “MuseiOn” promosso dai Musei Nazionali di Perugia, Direzione Regionale Musei Umbria in collaborazione con la Regione Umbria, che ha installato interventi di arte contemporanea in 14 musei nazionali dell’Umbria caratterizzati da collezioni archeologiche e antiche, dando la possibilità di visita con un solo biglietto per circa quattro mesi.
Sabato 5 ottobre l’iniziativa arriva a Palazzo della Corgna e Fortezza Medievale di Castiglione del Lago in contemporanea con il Museo Civico Archeologico di Amelia, uniti da una sottile ma significativa linea e con un programma congiunto negli stessi identici orari. I due spazi creativi saranno collegati in rete tra loro creando così un unico laboratorio che si scambierà artefatti e li manipolerà, proiettando virtualmente le
persone negli spazi distanti collegati.
Per Castiglione del Lago alle ore 17 un laboratorio per ragazzi da 6 a 12 anni, con prenotazione obbligatoria
al numero 075951099 (cooplagodarte94@gmail.com): per i ragazzi è gratis mentre per i genitori, se vogliono partecipare, al prezzo di 9 euro è prevista una visita guidata.
Alle 18, sempre in contemporanea a Castiglione e ad Amelia, una performance di arte digitale. Protagonisti nei due musei artisti che disegneranno dal vivo, condividendo un’unica tela così da creare un’opera unica: una metà realizzata in presenza e l’altra proveniente dal museo “connesso”. La performance avrà una durata di 25 minuti e sarà accompagnata da un’installazione sonora, un “soundscape” che sarà la tessitura musicale
sulla quale due musicisti, uno per ogni museo, creeranno dal vivo dinamiche e armonie.
“MuseiOn” è un’iniziativa realizzata con fondi PSR e promossa dai Musei
Nazionali di Perugia in collaborazione con la Regione Umbria.
“La Sottile Linea d’Umbria”: due musei, due punti, una sola linea.
Dal 20 luglio in Umbria ha preso il via una nuova proposta culturale grazie alla quale il contemporaneo “permea” l’antico offrendo iniziative nuove, straordinarie in grado di generare potenti suggestioni fino al 2 novembre. Con un lavoro di sistema è nata “La Sottile Linea d’Umbria”, grazie al progetto “MuseiOn” promosso dai Musei Nazionali di Perugia, Direzione Regionale Musei Umbria in collaborazione con la Regione Umbria, che ha installato interventi di arte contemporanea in 14 musei nazionali dell’Umbria caratterizzati da collezioni archeologiche e antiche, dando la possibilità di visita con un solo biglietto per circa quattro mesi.
Sabato 5 ottobre l’iniziativa arriva a Palazzo della Corgna e Fortezza Medievale di Castiglione del Lago in contemporanea con il Museo Civico Archeologico di Amelia, uniti da una sottile ma significativa linea e con un programma congiunto negli stessi identici orari. I due spazi creativi saranno collegati in rete tra loro creando così un unico laboratorio che si scambierà artefatti e li manipolerà, proiettando virtualmente le
persone negli spazi distanti collegati.
Per Castiglione del Lago alle ore 17 un laboratorio per ragazzi da 6 a 12 anni, con prenotazione obbligatoria
al numero 075951099 (cooplagodarte94@gmail.com): per i ragazzi è gratis mentre per i genitori, se vogliono partecipare, al prezzo di 9 euro è prevista una visita guidata.
Alle 18, sempre in contemporanea a Castiglione e ad Amelia, una performance di arte digitale. Protagonisti nei due musei artisti che disegneranno dal vivo, condividendo un’unica tela così da creare un’opera unica: una metà realizzata in presenza e l’altra proveniente dal museo “connesso”. La performance avrà una durata di 25 minuti e sarà accompagnata da un’installazione sonora, un “soundscape” che sarà la tessitura musicale
sulla quale due musicisti, uno per ogni museo, creeranno dal vivo dinamiche e armonie.
