“Bere a Sapersi and Wine Book Music”. Città della Pieve celebra cultura, biodiversità e bellezza dei dettagli.

Una giornata speciale all’insegna dell’arte, della letteratura, della natura e della cultura si terrà il 9 agosto 2025 a Città della Pieve, presso la suggestiva cornice del Palazzo della Corgna. L’evento, dal titolo “Bere a Sapersi and Wine Book Music”, propone una riflessione profonda su “Artitudine. La cura nei dettagli.

Una risorsa per tutti”, esplorando il legame tra arte, sostenibilità e conoscenza.

Dopo i saluti istituzionali dove sarà presente il sindaco Fausto Risini, i promotori del Wine Music Marco
Pareti e Jean Luc ed il coordinatore e ideatore di Bere a Sapersi, Michele Capaccioni interverranno:
• Prof.ssa Lucia Annunziata
• Prof.ssa Maria Carla Mancini
• Prof. Giacomo Barneschi
• Docenti del Liceo Italo Calvino
A seguire, il Dott. Agr. Alessandro Mazzuoli, Presidente del Consorzio “Il Croco di Pietro Perugino”,
approfondirà il valore culturale dello zafferano di Città della Pieve.
Il cuore del pomeriggio sarà il focus su “La cultura salva la biodiversità”, con:
• Prof.ssa Francesca Maria Sarti
“Conoscere per proteggere: il ruolo della cultura nella salvaguardia delle specie animali”
• Prof.ssa Valeria Negri
• Dott. Renzo Torricelli (PhD)
“Tradizioni e saperi antichi per custodire la diversità delle piante”
• Esperti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali – Università di
Perugia

Presentazioni letterarie con:
• Orietta Frustini – Scrittrice
• Silvana Sonno – Poeta
• Michele Capaccioni – Scrittore
Interventi artistici:
• Fabrizia Fabrizi – Ricami
• Francesca Matteucci – Pittrice
• Lucia Susta – Artitudine
• Nicola Mariani – Scultore
Un pomeriggio aperto a tutti, per condividere idee, esperienze e progetti in cui l’arte, il sapere e il rispetto
per l’ambiente si intrecciano, valorizzando la bellezza dei piccoli gesti e dei dettagli.
L’iniziativa vede il patrocinio del Comune di Città della Pieve, del Gal Trasimeno Orvietano, del
Consorzio “Il Croco di Pietro Perugino” e la collaborazione con il Centro Europeo di Cultura Letteraria.