Di Redazione, 29/04/2024
Associazione Laboratorio del cittadino APS
Presidente Mariella Morbidelli
Indirizzo
Il giardino “Hortus Trasimeni: coltiviamo la solidarietà” si trova in Via dell’Asilo 7, 06061 Centro storico di Castiglione del Lago (PG)
Progetto realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Nel maggio 2021 Hortus Trasimeni diventa il primo “bene comune” dell’amministrazione comunale di Castiglione del Lago.
Descrizione:
Il luogo fa parte di un progetto di rigenerazione urbana di un vecchio asilo infantile abbandonato in cui è stato realizzato un orto sociale che affaccia sul lago Trasimeno, offrendo una vista meravigliosa. Il contatto con la terra, l’osservazione di forme, colori e profumi dei vegetali, trasmettono sensazioni rilassanti, stimolano le capacità percettive e sensoriali ma anche quelle affettive. Da sempre il regno vegetale rappresenta un’inesauribile fonte di ispirazione per gli artisti, che non hanno mai smesso di riprodurne il meraviglioso e ricchissimo repertorio di forme, trame e colori. L’arte botanica è una disciplina antica nata con gli erbari medievali secoli fa. Un orto-giardino pubblico nel centro storico di Castiglione del Lago, piccolo luogo verde in cui riscoprire l’elevato potenziale che l’orto rappresenta come nuovo modello di utilizzo dello spazio collettivo, anche grazie all’introduzione dell’inclusione sociale e sostenibilità ambientale che il progetto contempla. Tutto ciò è stato possibile grazie alla concessione, in comodato d’uso gratuito, di uno spazio aperto dell’ex asilo Reattelli nel centro storico di Castiglione del lago da parte del Comune. La salute, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è “uno stato completo di benessere fisico, mentale e sociale e non consiste solo nell’assenza di malattia o di disabilità”. Importante è stato ricordare questa definizione che ha permesso alla nostra associazione di approfondire la possibilità del miglioramento del benessere e della qualità della vita delle persone vulnerabili con il ruolo importante dei fattori ambientali e naturali che può apportare la cura di un orto-giardino.L’idea è stata quella di realizzare una struttura che unisca la coltivazione biologica di ortaggi e erbe aromatiche con il coinvolgimento della cittadinanza sulle tematiche ambientali, la conoscenza e il consumo dei prodotti della terra. Gli orti e i giardini rappresentano un’esperienza importante e per certi aspetti diversa e innovativa particolarmente rappresentativa di un’attenzione tutta contemporanea ai beni comuni.
Descrizione evento 12 Maggio 2024
Presso l’Hortus Trasimeni verrà organizzata una giornata di formazione per far conoscere con attività pratiche e di studio il patrimonio vegetale vivente. Le piante sono l’anello essenziale della catena della vita, essenziali per le attività umane. È l’umanità che ha bisogno delle piante per vivere, e non viceversa. Si tratta di unire i nostri sforzi per far conoscere e riconoscere meglio le piante selvatiche e coltivate, botaniche e orticole, e le condizioni per la loro conservazione. Il riconoscimento richiede anche una riscoperta del proprio territorio. Il Patrimonio Vegetale Orticolo è costituito da tutte le piante in tutte le loro forme, in situazioni isolate o raggruppate. Queste piante costituiscono un patrimonio orticolo da tramandare. Condividere per preservare questi tesori botanici e coltivati implica anche la parola patrimonio, ciò che lasceremo alle generazioni successive. Siamo gli eredi di questo patrimonio vegetale vivente raccolto e studiato da generazioni di giardinieri, tra cui grandi botanici, agricoltori ed esploratori, illustri coltivatori e ibridatori, da istituzioni scientifiche a privati appassionati… Nel XVIII secolo iniziò in Europa una fase di introduzione e diffusione senza precedenti. di nuove piante, una vera cassaforte botanica da preservare e valorizzare. È infatti nelle risorse filogenetiche di questo patrimonio vegetale orticolo possiamo trovare elementi di resilienza e risposte innovative per affrontare i brutali cambiamenti attuali come il cambiamento climatico, i modelli economici, i cambiamenti sociali e le sfide sociali, le nuove aspettative dei consumatori, i gravi problemi fitosanitari, problemi di salute e sicurezza alimentare, ecc.
Attività future
Hortus Trasimeni diventerà un laboratorio permanente di sperimentazione agronomica grazie alla collaborazione conilParco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria: Inoltre, recentemente è nata la nuova “Biblioteca dei semi” per raccogliere e scambiare nel giardino antiche sementi in stretta collaborazione con l’Università di Perugia. I volontari del Laboratorio del cittadino diventeranno “coltivatori custodi” per la conservazione della biodiversità agraria delle varietà locali del bioterritorio del Trasimeno. In questi anni la collaborazione con altre associazioni ha permesso il moltiplicarsi dell’offerta di eventi culturali e sociali: seminari e conferenze su temi ambientali, spettacoli teatrali, mostre d’arte, laboratori per bambini, corsi di ceramica e di orticoltura e molto altro, il tutto abbattendo ogni tipo di barriera sociale, rendendo l’orto un luogo dove trovare benessere. Il giardino sociale vero passaggio tra i servizi della salute e la città vuole essere ponte di un progetto di società e per questo riveste importanza anche la sua dimensione pubblica. Hortus Trasimeni vuol essere l’opportunità per una riconquista individuale di tutti, minori e adulti, per ritrovare il gusto e le capacità di vivere con gli altri in questo spazio pubblico. Creare, gustare, condividere come nuova forma di libertà e di autonomia, per queste ragioni ci sembra importante affermare il diritto al giardino sociale per tutti.